riordinando la musica in acs, mi è caduto l’occhio su un post con dentro una principessa e un drago.
per un giro della mente che ora non vado a ripercorrere, ho ricordato un episodio di qualche tempo fa.
protagonista la figlia di una conoscente. all’epoca aveva circa 6 anni.
non so chi fu a fare la domandina, forse io stessa. cosa vuoi fare da grande, o giù di lì.
rispose che voleva sposarsi con uno con molti soldi.
e che non voleva fare niente, proprio come la sua mamma.
potrete anche non crederci, ma restai senza parole.
condensate in pochissimo, due bordate sessiste da fare paura. innocenti bordate. come cannonate.
la prima, la più semplice, quella dell’aspirazione a far la moglie di. niente o quasi da commentare.
ma la seconda, la seconda era così enorme da poterti seppellire.
sapevo che la sua mamma faceva moltissime cose.
come e più di me lo sapeva la sua mamma.
l’unica che ancora non lo sapeva era la figlia.
spero che quella bimba abbia compreso un po’ di cose col tempo.
e altre ancora le abbia capite la madre.
p.s.:
la scelta dei brani musicali per le pagine di post_illa segue strade tutte sue, a volte.
comunque, questa canzone ad un certo punto (lo sapete già che uso google translate, no?) dice più o meno questo:
“non sto fingendo. senza speranza. senza amore. senza gloria. senza lieto fine. questo è il modo in cui amiamo. come se fosse per sempre. poi viviamo il resto della nostra vita. ma non assieme.”
ah, andatelo a visitare il sito di mika, lo consiglio vivamente.
c’è un video con fanny ardant che è uno spasso.
[audio:https://acartescoperte.milenacarone.it/wp-content/uploads/sites/5/2013/09/MIKA-Happy-Ending.mp3|titles= m_h_e|width=315px|autostart=yes]